CRIF ha analizzato la genesi dei fallimenti di marzo 2021 rispetto a quelli dell’anno precedente. Da diversi mesi si osservava una diminuzione del numero di fallimenti, ma a marzo 2021 hanno ripreso a salire per la prima volta rispetto all’anno precedente, per un totale di 688 fallimenti. Questo numero corrisponde a un aumento del 16,2%.
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Numero di fallimenti nel 2020 |
Numero di fallimenti nel 2021 |
Gennaio |
650 |
428 |
Febbraio |
655 |
505 |
Marzo |
592 |
688 |
Rispetto a febbraio 2021, i fallimenti a marzo sono aumentati del 36,2%.
Settori colpiti
Rispetto a marzo 2020, i settori che hanno fatto registrare il maggior numero di fallimenti aziendali sono le attività dei servizi sanitari (+400%), le attività di agenzie di collocamento (+300%) e altre attività professionali, scientifiche e tecniche (+138%).
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le attività di servizi di ristorazione hanno registrato invece un calo dei fallimenti pari all’11%, ma al tempo stesso un aumento del 54% rispetto a febbraio 2021.
Nel settore dei servizi di alloggio si registra un aumento del 60% dei fallimenti nel mese di marzo.