L’automazione e la digitalizzazione rappresentano una grande sfida per le imprese attive nel settore dell’e-commerce B2B. Interi processi vanno standardizzati e automatizzati. È necessario considerare le esigenze dei clienti, poiché il loro comportamento online privato permea anche la quotidianità commerciale. Le merci devono essere rapidamente disponibili e ordinabili online.
Requisiti complessi nello shop B2B
Uno shop B2B richiede un impegno di gran lunga maggiore rispetto al settore B2C, poiché i processi e la varietà di prodotti e servizi sono più complessi. Diversamente dall’e-commerce B2C, gli shop online non sono completamente automatizzati. Dall’ordinazione alla consegna e alla fatturazione avvengono ancora numerosi passaggi manuali. Molte di queste imprese non dispongono di una verifica della solvibilità automatica durante il processo di ordinazione dei loro clienti o non hanno incorporato meccanismi per proteggersi da manovre fraudolente.
Ecco come tutelarsi dalle perdite su debitori
In caso di nuovi clienti, la verifica della solvibilità rappresenta un importante passo per valutare la solvibilità e il rischio di mancati pagamenti. Durante la procedura di ordinazione, nel settore B2C è usuale che i rivenditori verifichino e valutino l’identità dei clienti e la loro capacità di pagare tramite fattura. Sarebbe una via percorribile anche nel settore B2B, al fine di ottimizzare i processi di ordinazione e riconoscere anticipatamente possibili difficoltà di pagamento.
Spesso si argomenta che il settore B2B è maggiormente basato sulla relazione personale col cliente e sulla sua buona conoscenza. Sebbene per il cliente il contatto personale e la comprensione siano importanti, le verifiche automatizzate offrono una maggiore tutela contro le perdite su debitori. Anche un cliente di lunga data può incorrere in eventuali difficoltà di pagamento, senza che la maggior parte dei creditori se ne accorga. Le imprese possono tutelarsi dalle insolvenze controllando periodicamente anche i contatti di clienti consolidati. Tramite un monitoraggio del portafoglio è possibile definire quali eventi o quali modifiche dello Score facciano scattare un segnale d’allarme. In tal modo, l’impresa si tutela e può anticipatamente adottare le misure corrispondenti.
Nell’e-commerce B2B, l’automatizzazione rappresenta la chiave per una trasformazione digitale di successo. Con i relativi strumenti nell’ambito della verifica dell’identità e della solvibilità è possibile ridurre i mancati pagamenti e riconoscere anticipatamente i problemi di pagamento.